L’associazione Croce Rossa Italianaassume a tempo determinato degli operatori da impiegare nel servizio RFL “Restoring Family Link”, che si occupa di ristabilire e mantenere i contatti fra i migranti e i familiari di cui si sono perse le tracce. Il termine per candidarsi è il 20 aprile. Gli assunti, il cui numero non è chiarito nell’avviso, saranno chiamati a lavorare un anno presso le sedi di Palermo, Catania e Messina con possibili trasferte e missioni in Italia e all’estero. La sede di lavoro sarà definita successivamente.
Coloro che vorranno aderire dovranno dimostrare di possedere un diploma di laurea in Scienze politiche, in Giurisprudenza o in Relazioni internazionali oppure ancora di avere una laurea un letterature straniere, mediazione linguistica o mediazione interculturale. È preferibile che i candidati, dopo la laurea, abbiano svolto studi sulla migrazione. In più sarà necessario conoscere l’inglese e, alternativamente, o il francese o l’arabo. Come può apparire chiaro la Croce Rossa indica tra i criteri preferenziali, il possesso di un esperienza pregressa nel settore. Il bando inoltre richiede il possesso di una patente di tipo B e la disponibilità a spostarsi sul territorio della regione (inclusa Lampedusa) anche con breve preavviso. I candidati dovranno inviare entro la data di scadenza il proprio curriculum all’indirizzo mail recluting@cri.it, autorizzando la Cri al trattamento dei dati personali. Gli assunti si occuperanno della diffusione, fra i migranti, della conoscenza del servizio, del monitoraggio e dell’acquisizione dei dati rispetto ai casi che si presenteranno e dell’attività di instaurazione e mantenimento dei rapporti fra li attori umanitari operanti in Sicilia. Fra le altre mansioni, chi sarà assunto, sarà chiamato a relazionare alle autorità locali per attività di ricerca, di supporto ai ricongiungimenti familiari e di identificazione delle salme.